vermutvèrmut (tosc. vèrmutte; ant. vermùt e vermùtte; frequente anche la grafia fr. vermouth) s. m. [dal ted. Wermut(h) «assenzio», che è uno degli ingredienti]. – Vino liquoroso di sapore amarognolo [...] aromatico, specialità delle province di Torino, Asti e Cuneo, prodotto con vini bianchi addizionati di zucchero, alcol fino a 16°-18°, droghe e aromi varî (assenzio, centaurea, genziana, timo, issopo, ...
Leggi Tutto
selz
sèlz (o sèltz) s. m. [adattam. di Seltz 〈sèls〉, nome fr. della cittadina prussiana di Selters (più nota come Niederselters), dalla quale proviene l’omonima acqua minerale naturale (fr. eau de Seltz)]. [...] acqua gassata artificialmente (con anidride carbonica) in sifoni di vetro o di metallo, di sapore acidulo e frizzante, che si aggiunge, per diluirli e allungarli, a sciroppi ed estratti di frutta, a liquori, vermut e aperitivi: un tamarindo al s.; un ...
Leggi Tutto
martini
s. m. [marchio registrato]. – 1. Vermut della ditta Martini e Rossi di Torino: un m. bianco, un m. dry, un m. rosso. 2. Cocktail, composto di vermut bianco secco (Martini dry) e di gin in proporzioni [...] variabili ...
Leggi Tutto
caramellare
v. tr. [der. di caramella] (io caramèllo, ecc.). – 1. Fare fondere lo zucchero al calore fino a ottenere uno sciroppo denso, di colore bruno, lasciandolo poi raffreddare rapidamente perché [...] addolcire una notizia spiacevole, o sim., per attenuarne la gravità o l’effetto. 3. Colorare bevande (marsala, vermut, ecc.) con caramello. ◆ Part. pass. caramellato, anche come agg.: zucchero caramellato; frutta caramellata (anche sostantivato, al ...
Leggi Tutto
cocktail
‹kòkteil› s. ingl. [propr. «coda (tail) di gallo (cock)», ma la formazione della parola non è certa; tra le varie etimologie proposte, la più probabile e più accolta è quella che ritiene la [...] varî ingredienti] (pl. cocktails ‹kòkteil∫›), usato in ital. al masch. – 1. Bevanda alcolica costituita in genere da una miscela di vermut o vini da dessert, a volte anche di champagne, oppure succhi di frutta, con liquori forti, dolci oppure secchi ...
Leggi Tutto
mescolare
v. tr. [lat. volg. *miscŭlare, documentato anche nel lat. mediev., der. di miscēre «mescolare»] (io méscolo, ecc.). – 1. a. Mettere insieme due o più sostanze diverse, liquide o solide o anche [...] ◆ Part. pass. mescolato, anche come agg., con valore passivo o intr. nei varî sign. del verbo: colori mescolati; bere vermut mescolato con un po’ di china; libri mescolati alla rinfusa; scomparve mescolato nella folla. Anticam. anche come s. m., col ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] , il verbo è com. per invitare il cliente a dire ciò che desidera: vuole altro?; vuole anche un po’ di contorno?; il vermut lo vuole liscio o con selz? In altri casi, desiderare di acquistare, di possedere: se qualcuno lo vuole, il prezzo è questo ...
Leggi Tutto
aperitivo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. aperitivus «che apre le vie per l’eliminazione», der. di aperire «aprire»; nel sign. 2, è dal fr. apéritif]. – 1. agg., ant. Adatto ad agevolare le secrezioni [...] furono in uso anche le varianti apertivo e apritivo. 2. s. m. Bevanda alcolica, generalm. a base di vini invecchiati, vermut, o di amari vegetali (china, rabarbaro, carciofo, ecc.), che ha effetto di stimolare l’appetito o, talora, anche di favorire ...
Leggi Tutto
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, [...] scavalcamento dorsale dell’asticella. 2. s. m. Bibita aperitiva, composta sull’esempio dei cocktail americani, a base di vermut, amari stomachici (genziana, arancio amaro, rabarbaro), diluiti con acqua di selz e aromatizzati con scorza di limone. 3 ...
Leggi Tutto
vermut Vino liquoroso (dal ted. Wermut «assenzio», che è uno degli ingredienti), aromatizzato, specialità piemontese delle province di Torino, Cuneo e Asti. La fabbricazione del v. su scala industriale fu iniziata nel 1786 a Torino da G.A.B....