sigaraio
sigaràio s. m. [der. di sigaro]. – 1. a. (f. -a) Chi provvede alla manipolazione del tabacco per trasformarlo in sigari, sigarette, ecc. b. Solo al femm., sigaraia, in passato, la venditrice [...] di sigari, sigarette e fiammiferi nelle sale da ballo, nei grandi ristoranti, nei vestiboli dei teatri e dei cinematografi (in seguito il termine fu parzialmente sostituito da coniglietta). 2. In entomologia, nome di alcune specie di coleotteri ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli che, al contrario, sono chiamati "communia"...
HAMANN, Johann Georg
Vittorio Santoli
Pensatore tedesco, nato a Königsberg il 27 agosto 1730, morto a Münster il 21 giugno 1788. Ricevette un'educazione familiare rigida e ristretta e un'istruzione non ben regolata. All'università, mentre...