vicariovicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con [...] v. capitolare, chi governa una diocesi vacante a nome del capitolo cattedrale; v. delegato, rappresentante del vicario o prefetto apostolico; v. foraneo, collaboratore del vescovo di un distretto diocesano; v. generale, rappresentante del vescovo in ...
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vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in [...] carica, e il territorio sottoposto alla sua giurisdizione. Usato assol., il V., si intende di solito la carica del cardinale vicario, e anche la sede, gli uffici: andare al Vicariato. ...
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provicario
provicàrio s. m. [comp. di pro-1 e vicario]. – Ecclesiastico che ha il compito di coadiuvare e sostituire il vicarioapostolico. ...
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sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente [...] , scelto (a partire dal sec. 15°) fra gli agostiniani, poi elevato alla dignità di vescovo e investito da Leone XII (1824) della carica di parroco dei Palazzi apostolici, dal 1968 denominato vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano. ...
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vicario apostolico
Nell’Alto Medioevo, un vescovo residenziale che riceveva dal papa poteri speciali sugli altri vescovi della regione. Gli antichi vicariati scomparvero entro il 12° sec.; a partire dal pontificato di Bonifacio VIII, il v.a....
Ecclesiastico (Vigone, Torino, 1793 - Torino 1873). Vicario apostolico in Aleppo e delegato al Monte Libano, svolse per incarico di Leone XII varie missioni in Asia Minore e in Egitto. Tornato in Italia, fu creato vescovo di Biella (1833) e...