voce
1. MAPPA La VOCE è il suono emesso dall’uomo per cantare e parlare; viene prodotto attraverso l’apparato respiratorio, sfruttando il passaggio dell’aria attraverso la gola e la bocca (v. maschile, [...] alla voceumana utilizzata nel canto (v. di basso, soprano).
Parole, espressioni e modi di dire
a bassa voce
a gran voce
alzare la voce
a mezza voce
a una voce
a viva voce
a voce
a voce di popolo
dare sulla voce
dare una voce
fare la voce grossa ...
Leggi Tutto
vocevóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] formano una composizione polifonica (per es.: mottetto a quattro voci, fuga a tre voci); ogni voce può essere affidata a uno o a più esecutori. 3. Con riferimento alla voceumana, con sign. e in usi estens. e fig.: a. Parole, discorso o altro atto di ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] in quella casa ci si sente, si sentono rumori strani, ci sono i fantasmi, gli spiriti. b. Assai spesso riferito alla voceumana, alle parole dette da altri (con la duplice accezione di percepire il suono o di intenderne il significato): ti sento ma ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono [...] di difficil pronunzia (Vico). c. Riferito a fenomeni sonori diversi da quelli prodotti da strumenti musicali o di segnalazione e dalla voceumana (per lo più come sinon. letter. o più elevato e raro di rumore): Voci alte e fioche, e suon di man ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] occasione alcuna, mentre sostengono quella p., non debbono contr’altrui prender l’armi (T. Tasso). 3. a. Il corpo, il fisico umano: Amor ... Prese costui de la bella persona Che’ mi fu tolta (Dante); quanti luoghi sua bella persona Coprì mai d’ombra ...
Leggi Tutto
melodia
melodìa s. f. [dal gr. μελῳδία der. di μελῳδέω «cantare», comp. di μέλος, (v. melos) e ᾠδή «canto»; lat. tardo melodĭa]. – 1. a. Successione di suoni animata dal ritmo e regolata da leggi strofiche [...] solo; cantare, suonare, eseguire una melodia. 2. estens. Dolcezza, soavità di suono, sia di strumenti musicali sia della voceumana o del canto degli uccelli, e anche di componimenti poetici, nella ritmica cadenza delle sillabe e nella piacevole ...
Leggi Tutto
vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta [...] o segnalazione v., pause v., ecc.; nella tecnica delle telecomunicazioni, frequenze v., quelle che costituiscono lo spettro acustico della voceumana. 3. Di vocale, che ha natura o carattere di vocale (v. vocale2): suoni v., lettere v., in grammatica ...
Leggi Tutto
musica
1. MAPPA La MUSICA è l’arte di creare delle serie di suoni che possono variare per altezza, intensità e qualità, per mezzo della voceumana o di strumenti (m. corale, per orchestra, sinfonica, [...] state eseguite musiche del Settecento). 5. In usi figurati, indica un suono o un insieme di suoni melodioso o armonioso (la sua voce è una m.; la m. notturna dei grilli; la m. del mare, del vento), 6. o anche, al contrario, fastidioso o sgradevole ...
Leggi Tutto
petto
pètto s. m. [lat. pĕctus (-tŏris)] (pl. -i; ant. e raro le pèttora, femm.). – 1. a. La parte del corpo umano che sta fra il collo e l’addome e costituisce la parte anteriore del torace, opposta [...] ad affezioni polmonari; nel canto, registro di p., la serie dei suoni alti emessi da una voceumana; do di p., il do più acuto emesso dalla voce di un tenore. b. Sede della sensibilità, dei sentimenti (che dipenderebbero, secondo un’antica credenza ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] f. [i cittadini di Roma] men persevra (Dante); la f. italiana, anglosassone, europea, e in senso più ampio la f. umana; la f. piemontese, la f. romagnola, la f. modenese, ecc. nome assunto da associazioni o sodalizî di corregionali o concittadini che ...
Leggi Tutto
Alterazione della voce umana che oltrepassa la sua estensione naturale. Generalmente si considera in f. soltanto la voce virile quando imita la femminile; in particolare quella dei cantanti del Seicento e Settecento che eseguivano parti di soprano...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...