volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, [...] con riferimento alle singole varietà regionali o municipali: il v. siciliano, bolognese; i v. dell’Italia settentrionale; i v. ecco è fuggito Il dì festivo, ed al festivo il giorno Volgar succede (Leopardi). c. Privo di cultura e di educazione, ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; [...] tre quarti del sec. 13°, con centro alla corte di Federico II di Sicilia e dei suoi figli, spec. di Manfredi, che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare; rima s., tipo di rima imperfetta, frequente nella lirica duecentesca (per es., uso ...
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vocabolario
vocabolàrio (ant. vocabulàrio) s. m. [dal lat. mediev. vocabularius o vocabularium, der. di vocabŭlum «vocabolo»]. – 1. Volume che raccoglie, per lo più in ordine alfabetico, e spiega con [...] russa; v. dei dialetti liguri, v. milanese, v. siciliano; v. dell’italiano del Duecento, v. dei neologismi, v dei critici ermetici; avere un v. povero, limitato; ha un v. troppo volgare, per i miei gusti. In senso fig., è una parola che non esiste ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
GIOVANNI da Procida
Giuseppe La Mantia
Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isola di Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come medico si firma nel testamento di Federico...