taliacei
talïàcei s. m. pl. [lat. scient. Thaliacea, dal nome del genere Thalia, e questo dal nome lat. Thalīa, gr. Θάλεια, di una ninfa marina e anche di una delle Grazie e della Musa della poesia comica]. – In zoologia, classe di tunicati planctonici, comuni nelle acque temperate, tropicali e subtropicali, con corpo trasparente di forma cilindrica, simile a una botticella, con fasce muscolari trasversali la cui contrazione permette il movimento dell’animale (a eccezione dei pirosomi nei quali le fibre muscolari sono sparse); talune specie sono solitarie, altre coloniali, con colonie natanti temporanee o permanenti, lunghe fino a 4 m, a volte luminescenti; sono caratterizzati dall’alternanza di generazioni che si riproducono per via sessuale e generazioni che si riproducono per gemmazione: dall’uovo fecondato si sviluppa generalmente un individuo (oozoide), dal quale si originano per gemmazione gli individui che si riproducono sessualmente (blastozoidi); la fecondazione è interna. Vi appartengono i dolioli, le salpe e i pirosomi.