tamandua
tamandùa s. m. [lat. scient. Tamandua, voce di origine tupi, attrav. il portoghese], invar. – Genere di mammiferi sdentati della famiglia mirmecofagidi, rappresentato da due sole specie di formichieri, il t. meridionale (Tamandua tetradactyla), che vive nelle foreste e nelle savane dal Guatemala all’Argentina, e il t. settentrionale (Tamandua mexicana), diffuso in Messico, Perù e Venezuela. Notturni e arboricoli, hanno coda prensile in parte nuda; si nutrono di insetti che raccolgono con la lunga lingua vischiosa nelle screpolature della corteccia.