tanghero
tànghero s. m. (f. -a, raro) [etimo incerto]. – Persona grossolana, rustica, goffa o villana; è parola usata soprattutto come epiteto offensivo: non voglio discutere con quel t. (o, specificando, con quel t. di tuo cugino, ecc.); se per caso, quel t. temerario vi desse nell’unghie questa sera, non sarà male che gli sia dato anticipatamente un buon ricordo sulle spalle (Manzoni); avete visto quel tanghero? Sembra quasi un mendicante, ed è ricco sfondato! (Capuana); la sua faccia storta da t. (Ermanno Cavazzoni). ◆ Pegg. tangheràccio.