tantum ergo
locuz. lat. (propr. «un così grande, dunque [sacramento]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del penultimo versetto dell’inno Pange lingua scritto da san Tommaso D’Aquino e cantato nelle funzioni liturgiche nel momento in cui viene impartita la benedizione con il Ss. Sacramento. Con uso scherz., cantare a qualcuno il tantum ergo, dirgli a chiare parole il fatto suo.