tardigradi
tardìgradi s. m. pl. [lat. scient. Tardigrada: v. tardigrado]. – 1. Nome non più in uso per indicare la famiglia bradipodidi, mammiferi xenartri del sottordine pelosi. 2. Tipo di invertebrati celomati metamerici che comprende poche centinaia di specie, viventi per lo più nel muschio e nei licheni umidi: sono lunghi fino a 1 cm, con corpo rivestito da una cuticola non chitinosa, hanno bocca provvista di due stiletti atti a perforare i tessuti vegetali, e quattro paia di corte zampe fornite di unghie o cuscinetti adesivi; i sessi sono separati ma i maschi sono rari o addirittura sconosciuti in alcune specie. Sopportano lunghi periodi di siccità entrando in uno stato di criptobiosi (o anabiosi), che può durare anche diversi anni.