tardivo digitale
loc. s.le m. Chi ha dimestichezza parziale, scarsa o nulla con le tecnologie digitali, in quanto non è nato nell'era della rete e di internet. ◆ Ma oltre a Fb, cosa ci fanno i tardivi digitali con Internet? Per chi ha più di 25 anni la Rete è ancora un complemento ad altri strumenti di informazione o socializzazione, mentre per alcuni è entrato a far parte del mondo del lavoro (usano Internet per questo scopo il 10-12% dei lavoratori tra i 25 e i 44 anni). (Caterina Visco, Wired.it, 4 maggio 2010, Cultura) • È che sono "tecnologicamente" meno aggiornato. Anzi, attardato. Perfino arretrato. In altri termini: sono più vecchio. Destinato a invecchiare rapidamente. Perché non sono un "nativo digitale". Semmai: un "tardivo digitale". (Ilvo Diamanti, Repubblica.it, 3 gennaio 2012, Le Bussole).
Composto dall'agg. sostantivato tardivo e dall'agg. digitale2.