tartrato
s. m. [der. di tartaro2, attraverso la forma ant. tartarato, sul modello del fr. tartrate]. – In chimica, nome generico dei sali neutri o acidi (bitartrati) dell’acido tartarico, caratterizzati, fra l’altro, dall’essere decomposti dal calore (con odore di pane bruciato) e precipitati dalle soluzioni acquose per aggiunta di latte di calce: t. di potassio e antimonio, anche conosciuto come tartaro (v.) emetico; t. di ferro e potassio, detto anche tartaro marziale, usato in passato in terapia nei casi di carenza di ferro; t. di potassio neutro, con proprietà purgative e diuretiche; t. di potassio acido o bitartrato di potassio, chiamato anche cremore di tartaro o cremortartaro (v. cremore); t. di sodio, t. di potassio e sodio (detto anche sale di Seignette o della Rochelle), dotato anch’esso di proprietà purgative e diuretiche; t. di calcio, presente in molti frutti e nei tartari grezzi.