te2
te2 〈té〉 pron. pers. (senza radd. sint.). – Forma debole della declinazione del pron. tu, usata in luogo di ti (dativo o accusativo o particella della coniugazione pronominale) quando è seguita da lo, la, li, le, ne, in posizione enclitica o proclitica (cfr. me); te l’ho già detto; te ne prego; cerca di ricordarteli, ecc. Con semplice funzione espressiva o rafforzativa: a questo punto te lo prese per il collo e te lo sbatté contro il muro. Nella lingua ant., e nell’uso poet. anche di età più recente, spec. in rima, si trova spesso la forma te invece di ti in posizione enclitica senza essere seguita da altre particelle; così, per es., in Petrarca (non in rima): Sai quel che per seguirte ò già sofferto (Rime, CLXIII); e in Manzoni, Il nome di Maria: il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte, in rima con parte.