teammanager
(team manager), s. m. inv. Responsabile organizzativo e gestionale di una squadra, di un gruppo. ◆ La gioia di Delio Rossi è esplosa subito dopo il fischio finale di Rossetti. Un eloquente gesto rivolto ai tifosi laziali, dopo la corsa verso il fontanone del Gianicolo, accompagnato dal team manager [Maurizio] Manzini. (Luigi Salomone, Tempo, 12 dicembre 2006, p. 17, Sport) • L’avvocato Alessandro Gracis difende Andrea Cirelli, il team manager della Benetton che ha commesso l’errore materiale di retrodatare il contratto: «E per quello ha preso tre anni e quattro mesi, più di quasi tutti i protagonisti di Calciopoli. Quello che è successo è intollerabile. Ci sono state sei telefonate dell’avvocato del Coni [Stefano] Bovis al membro [Guido] Cecinelli durante la Camera di conciliazione. Ci sono stati ordini per impedire che decidessero da soli». (Arianna Ravelli, Corriere della sera, 11 agosto 2007, p. 49, Sport) • nel «Libretto Rosso» si trova scritto pure che «la povertà e la privazione sono in realtà cose belle perché portano alla trasformazione e all’azione». Traducetelo nell’aziendalese più soft di tanti teammanager occidentali alle prese con forza lavoro ansiosa e sfiduciata: «non esistono problemi, solo opportunità». (Giampaolo Simi, Riformista, 9 febbraio 2008, p. 7).
Espressione ingl. composta dai s. team (‘squadra, gruppo’) e manager.
Già attestato nella Repubblica del 15 marzo 1985, p. 30, Sport (Mario Fossati).