tebaico
tebàico agg. [dal lat. Thebaicus, gr. Θηβαικός] (pl. m. -ci). – Della città di Tebe in Egitto; è forma meno com. di tebeo (mentre tebano è più propriam. riferito a Tebe di Beozia), ma è forma esclusiva nelle espressioni: marmo t., denominazione romana (Thebaicum marmor, Thebaicus lapis) del porfido rosso antico, che veniva importato dall’alto Egitto, dove c’era un’importante cava nella Tebaide; e tintura t. (o estratto t.), preparazione galenica composta di una parte di oppio e dieci parti di alcol a 70°, così chiamata perché Tebe era stata anticamente centro di commercio di una sorta di oppio.