tecnicismo
s. m. [der. dell’agg. tecnico]. – 1. Il prevalere, nei processi produttivi artistici o letterarî e nelle loro realizzazioni, delle regole tecniche rispetto alla creatività e al gusto personale (è termine usato sempre con una connotazione negativa o comunque limitativa): l’eccessivo t. di un artista, di un musicista. 2. a. Uso eccessivo di termini tecnici, di locuzioni o formule tecniche: un articolo, un manuale quasi incomprensibile per il suo tecnicismo. b. Termine tecnico o locuzione tecnica, strettamente connessi ai fattori concettuali e pratici d’una data disciplina o attività: il suo articolo abbonda di tecnicismi; t. specifico, in linguistica, termine o locuzione che indica concetti, nozioni e strumenti proprî di un determinato ambito settoriale; t. collaterale, in linguistica, termine o locuzione che, pur indicando concetti, nozioni e strumenti di un certo ambito settoriale, non è legato a effettiva necessità comunicativa, bensì all’esigenza di usare un registro elevato, differente dal linguaggio comune: «accusare» (in luogo di «sentire») un dolore è un t. collaterale del linguaggio medico.