tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti t., e assol., come s. m., il tedesco, la lingua e dialetti indoeuropei appartenenti al sottogruppo occidentale del gruppo germanico, suddiviso in due tipi, l’alto-tedesco, caratterizzato dalla 2a mutazione consonantica (v. Lautverschiebung), esteso dalla Germania centro-merid. all’Austria, a parte della Svizzera e dell’Alsazia e all’Alto Adige, e il basso-tedesco, che dalle pianure della Germania settentr. si estende all’Olanda e a parte del Belgio (dove ne è tuttavia derivata una lingua moderna, letteraria e nazionale, autonoma, il neerlandese): i dialetti t. antichi, medî, moderni, o antico t., medio t., t. moderno, riferiti rispettivamente ai sec. 6°-12°, 12°-16° e 16°-20°; la formazione della lingua letteraria e nazionale t., tra i sec. 16° e 18°; la letteratura t., in lingua tedesca; studiare, conoscere il t.; scrivere, tradurre in tedesco; parlare (in) tedesco. b. Di lingua tedesca: i popoli, i gruppi etnici t.; le minoranze t. dell’Alto Adige, della Boemia; proprio dei popoli di lingua tedesca: le tradizioni t., i costumi t., i canti popolari t.; la cucina tedesca. Con sign. più ristretto, e più politico, appartenente alla Germania: la formazione dell’unità nazionale e statuale t.; la nazione t.; lo stato, il governo, il popolo t.; la politica, l’economia, l’industria t.; l’esercito t.; un cittadino t., una cittadina t., e come sost. sposare un t., una t.; la lotta di liberazione contro i T., nei paesi occupati durante la seconda guerra mondiale. 2. Usi partic.: a. Scudo t., nell’araldica tedesca, scudo sagomato con linee a incavo ai lati o superiormente. b. Sistema di ammortamento t., ammortamento di un prestito effettuato con versamenti periodici di importo costante, comprensivi della quota di restituzione della somma ricevuta e della quota di interessi, computati anticipatamente per ogni anno. c. Cane da pastore t., v. pastore, n. 1 a. ◆ Dim. tedeschino, solo come sost., giovane tedesco o tedesca: una graziosa Tedeschina; tra dim. e accr. tedescòtto, quasi sempre come sost.; accr. tedescóne, solo come sost., tedesco o tedesca di grossa statura o corporatura, o che possiede e dimostra le caratteristiche tradizionalmente attribuite ai Tedeschi: il nuovo direttore è un tedescone, tutto organizzazione e disciplina; pegg. tedescàccio, come sost.