teinturier
〈tẽtüri̯é〉 s. m., fr. [propr. «tintore», der. di teinture «tintura»]. – Vitigno, detto anche tintorino, uva tintoria, ecc., caratterizzato dall’abbondanza di colore che presenta non solo nei grappoli, ma anche nelle foglie e nel legno: ha grappoli piccoli, compatti, con pedicelli tinti di rosso; acini piccoli, sferici, con buccia di colore nero e polpa e succo coloratissimi; è di scarsa produzione e il vino che se ne ricava serve essenzialmente per tagliare vini poco colorati.