telecobaltoterapia
telecobaltoterapìa s. f. [comp. di tele- e cobaltoterapia]. – In radiologia, forma di radioterapia esterna nella quale sono impiegate le radiazioni gamma emesse da una sorgente di cobalto radioattivo posta a una distanza dalla cute di 60-80 cm; viene praticata, mediante un particolare impianto, noto come bomba al cobalto, soprattutto nel trattamento di neoplasie situate nelle sedi profonde del corpo (esofago, polmoni, mediastino, vescica, ecc.).