telecrazia
telecrazìa s. f. [comp. di tele- e -crazia]. – In genere, il potere che ha la televisione, come mezzo di comunicazione e di informazione, di esercitare una notevole influenza sull’opinione pubblica. In partic., come termine polemico del linguaggio giornalistico, l’uso (e la possibilità d’uso) della comunicazione televisiva da parte di uomini politici per guidare la pubblica opinione e ottenere il consenso popolare. Con l’uno e con l’altro sign., è usato anche il sinon. videocrazia.