telefonino-dipendente
loc. s.le m. e f. (iron.) Chi non può fare a meno di possedere un telefono cellulare e di servirsene. ◆ Il popolo dei telefonino-dipendenti avanza inesorabilmente. (Corriere della sera, 8 marzo 1999, p. 21, Cronache) • Informatici, sì. Tecnologici, pure. Telefonino-dipendenti, certo. Ma non toccate loro giochi, usanze, abitudini vecchie di generazioni. Che non danno alcun segno di cedimento. Anzi, semmai uno dei «meriti» dei dodicenni e tredicenni di oggi è quello di anticipare quello che solo pochi anni fa si faceva da un po’ più grandicelli. (Marco Lignana, Repubblica, 8 marzo 2005, Genova, p. V) • Naturalmente il divieto del cellulare in cabina ha scatenato varie gags tra i telefonino-dipendenti. A Roma è scattato il sequestro dell’apparecchio e denuncia penale per due elettori, di cui uno addirittura vigile urbano, entrambi traditi dallo squillo. Nella stessa coincidenza telefonica è incappata Sandra Lonardo Mastella, mentre votava a Ceppaloni. (Gianluca Nicoletti, Stampa, 14 aprile 2008, p. 3, Interno).
Composto dal s. m. telefonino e dal p. pres. e agg. dipendente.
Già attestato nella Repubblica del 26 gennaio 2003, p. 22, Cronaca (Arturo Zampaglione).