telelaser
s. m. inv. Apparecchiatura costituita da uno strumento a forma di pistola laser che, puntato su un veicolo, consente di rilevarne a distanza e in tempo reale la velocità e, a differenza dell’autovelox, di contestare immediatamente l’infrazione. ◆ Dal 1° gennaio 2000 è vietata la produzione, la commercializzazione e l’uso di apparecchiature che consentano di rilevare la presenza di autovelox o telelaser. (Sole 24 Ore, 10 gennaio 2000, p. 19, Affari privati) • [tit.] Elicotteri e telelaser sulle strade del week end / Pasqua. Mobilitate le forze dell’ordine per evitare incidenti: presidiate le principali località turistiche [testo] [...] La Polstrada utilizzerà anche il telelaser, la telecamera speciale che consente di filmare gli automobilisti che non rispettano i limiti di velocità. Come al solito le forze dell’ordine raccomandano prudenza. (Unione Sarda, 20 aprile 2003, p. 1, Prima pagina) • Analogo schieramento da parte della Polizia stradale che fa sapere di avere impegnati e coperti da pattuglie tutti «i quattro quadranti», vale a dire i quattro turni di servizio, sia diurni sia notturni. Pattuglie sulle strade, dunque, e ben «armate» di telelaser, una telecamera che riesce a misurare la velocità di un’auto anche a 800 metri di distanza, il meno sofisticato ma pur sempre efficiente autovelox, e il Provida. Quest’ultimo è montato su auto civetta, quindi è inutile rallentare solo quando si vedono auto con le insegne. (Paola Ridolfi, Messaggero, 15 agosto 2004, p. 30, Perugia).
Composto dal confisso tele-1 aggiunto al s. m. inv. laser.