telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo col telescopio (in generale dopo la magnitudine 6-7). b. Di sistema ottico centrato i cui fuochi siano all’infinito, sull’asse; quest’uso del termine deriva dal fatto che un telescopio accomodato per la visione all’infinito con occhio normale costituisce per l’appunto un sistema t. (o in condizione telescopica). 2. a. Nella tecnica, qualifica attribuita a dispositivi meccanici in cui si abbia un organo costituito da due o più tubi che s’inseriscono e scorrono l’uno nell’altro, ricordando la forma e il movimento di alcuni tipi di telescopî: ammortizzatori t., negli autoveicoli; sospensione, forcella t. (o a telescopio), per motociclette; antenna t., della radio e dei televisori portatili. b. Bastone (o bastoncino) t., bastone in lega leggera, costituito da due o tre tubi scorrevoli l’uno nell’altro per regolarne la lunghezza e, in alcuni casi, da una rotella da neve, usato per lo sci-alpinismo (in coppia) e per l’escursionismo. 3. In zoologia, sono detti occhi t. gli occhi situati all’estremità di un processo tentacolare retrattile, come per es. nei gasteropodi, o quelli a forma cilindrica anziché globosa, tipici di alcuni cefalopodi e pesci abissali. ◆ Avv. telescopicaménte, per mezzo del telescopio, in telescopia.