tempiale
s. m. [voce di origine region., der. del lat. templa (plur. di templum: v. tempio) che in architettura significava i «correnti» del tetto]. – Organo del telaio per tessitura che ha il compito di tenere il tessuto teso trasversalmente, mediante una trazione applicata nel verso della trama, e quindi di evitare il restringimento del tessuto nel senso della trama dovuto all’accorciarsi delle trame stesse: è costituito da due perni, disposti sul telaio in vicinanza delle estremità della banchina, sui quali è montato un insieme di rotelle oblique inclinate verso l’esterno del telaio e guarnite di punte metalliche che, trascinate dal tessuto che avanza, tendono a portare quest’ultimo verso l’esterno e quindi a tenderlo.