tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto, nei pressi del quale si credeva, nell’antichità greco-romana, che esistesse un accesso all’oltretomba. Di qui il sign. di «infernale, degli inferi, dell’oltretomba» che ha nell’uso poet.: quivi era, Dicesi, un sentier breve Per discendere all’Ade Avaro, alle t. Fauci (D’Annunzio); la t. Diva (Leopardi), Proserpina. 2. Marmo t. (anche tenario s. m.), marmo monocromo, di colore nero, estratto in Laconia e usato nell’antichità in Grecia.