tenerume
s. m. [der. di tenero]. – 1. Insieme di cose tenere; cosa tenera o troppo tenera; la parte tenera di qualche cosa, spec. di sostanze commestibili: il t. dei cardi, del bambù; in partic., le cartilagini che restano unite alle ossa, buone da mangiarsi, soprattutto in alcuni tagli di bollito e di spezzatino. 2. fig. Modi affettatamente ed esageratamente teneri e svenevoli: tutto quel t. mi dà noia.