timore /ti'more/ s. m. [dal lat. timor -oris, der. di timēre "temere"]. - 1. [stato d'animo di chi teme possa verificarsi un evento dannoso, doloroso o spiacevole, anche con la prep. di: t. di contrarre malattie; t. infondato] ≈ (fam.) fifa, paura, (region.) strizza, (scherz.) tremarella. ↑ angoscia, panico, sgomento, terrore. ‖ ansia, apprensione, batticuore, inquietudine, pensiero, preoccupazione, trepidazione. ↔ serenità, sicurezza, tranquillità. 2. (estens.) a. [l'essere timoroso nei confronti di qualcuno, anche con la prep. di: provare t. di qualcuno; non ha t. di nessuno] ≈ deferenza (verso), ossequio (verso), riguardo, rispetto, riverenza (per, verso), soggezione, (lett.) tema. ↔ disprezzo, irriverenza (per, verso), spregio. ● Espressioni: incutere timore [provocare una sensazione di paura, anche con la prep. a: con il solo sguardo incute t. a tutti] ≈ impaurire (ø), intimidire (ø), intimorire (ø), mettere in imbarazzo (ø), spaventare (ø). ↑ angosciare (ø), atterrire (ø), sgomentare (ø), terrorizzare (ø). ↔ confortare (ø), mettere a proprio agio (ø), rassicurare (ø), tranquillizzare (ø). ‖ incoraggiare (ø). b. [l'essere incerto circa qualcosa: ho il t. che sia già partito] ≈ dubbio, paura. ↑ sospetto. ↔ certezza, sicurezza. c. [l'essere indeciso circa qualcosa: ho notato in lui un certo t. nel farsi avanti] ≈ esitazione, indecisione. ‖ perplessità, titubanza. ↔ decisione, fermezza, risolutezza. ‖ (lett.) ardimento, ardire, audacia, coraggio. [⍈ PAURA]