tintinnire
v. intr. [dal lat. tintinnire, voce onomatopeica] (aus. avere), letter. o non com. – Lo stesso che tintinnare (v. tinnire e tintinnare): arpe e lire E diversi altri dilettevol suoni Faceano intorno l’aria tintin[n]ire D’armonia dolce (Ariosto); ella ride d’un breve riso nitido che sembra t. su i suoi denti splendenti (D’Annunzio); portava al braccio una ventina di cerchiolini in argento che faceva t. spesso (Deledda).