tipico1
tìpico1 agg. [dal lat. tardo typĭcus (gr. τυπικός), der. di typus «tipo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che corrisponde al tipo, che può assumersi come tipo: caratteri t., i caratteri che per essere comuni a tutti gli individui di una categoria possono assumersi come distintivi della categoria stessa; malattia t., in medicina, normale nel suo decorso (opposto a atipico); figure giuridiche t., in diritto, previste e definite specificamente e tassativamente dalla legge (diritti reali t. su cose altrui, ecc.); fenomeni t., in statistica, fenomeni i quali, tutte le volte che si manifestano, presentano le stesse caratteristiche, per modo che basta l’osservazione di un caso singolo per avere la conoscenza di tutti i casi dello stesso ordine, o della maggioranza di essi; di qui, con sign. affine, anche nel linguaggio com.: un fatto t., un esempio t., e sim. b. Più genericam., che è caratteristico, proprio: i costumi t. di una regione; usanze t. dei paesi di montagna; vini t., che corrispondono in modo costante ai caratteri della regione di provenienza; prodotti t., piatto t., cucina t., di una regione o località; anche con riferimento a singole persone o cose: un’espressione t., del volto di un attore o dello stile di uno scrittore, o anche di una persona in generale; un atteggiamento t., di una persona, di uno stato d’animo, ecc.; e come predicato: comportarsi così, è t. del suo modo di procedere. c. In biologia, località t. di una specie, la località da cui proviene l’olotipo di una specie; analogam., si dice ospite t. l’ospite sul quale è stato rinvenuto per la prima volta un parassita; specie t., la specie in base alla quale è stato per la prima volta descritto un nuovo genere; serie t., l’insieme degli esemplari in base ai quali sono state descritte una specie o una sottospecie (include l’olotipo e il paratipo). 2. Nell’esegesi biblica, senso t. (o senso spirituale), il senso che si ha quando una persona, un fatto o un oggetto dell’Antico Testamento sono assunti a significare una verità del Nuovo Testamento: l’interpretazione intesa alla ricerca di questa significazione è chiamata esegesi tipica (o tipologica). ◆ Avv. tipicaménte, in modo tipico, caratteristico, peculiare: un piatto tipicamente siciliano; un modo di dire tipicamente veneto.