toffo
tóffo s. m. [lat. tōfus, tōphus, propriam. «tufo» (v. anche tufo)]. – Forma presente in alcuni dialetti merid., anche con varianti (cfr. tófo), sia con il sign. più diffuso di «tufo» sia con altri usi estens., tra cui il sicil. tuffu «posatura, fondi di caffè» e toffo «zolla di terra», come nell’esempio che segue: si rizza inferocito, ghermisce un toffo di terra e lo scaglia in faccia a Cinci, che ne resta accecato e con quel senso d’umido in bocca che più gli sa di sfregio e l’imbestialisce (Pirandello).