-toio (o -torio, -soio, -sorio) [lat. -tōrius, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e col suff. -ōrius; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sōrius]. - Suff. derivativo di sost. tratti da verbi; mentre -toio rappresenta l'esito di tradizione pop., -torio è la var. dotta; i derivati indicano il luogo in cui si verifica quanto designato dal verbo (dormitorio, galoppatoio, lavatoio, parlatorio; reclusorio) o lo strumento adoperato (attizzatoio, innaffiatoio, mangiatoio; aspersorio, rasoio); forma inoltre numerosi agg. (accusatorio, diffamatorio, infiammatorio, preparatorio).