-tomo
[dal gr. -τόμον, affine a τέμνω «tagliare»; nel sign. 2, dal gr. τόμος: v. tòmo]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o, più spesso, formate modernamente, che indica: 1. Strumenti taglienti adoperati per incisioni o resezioni, soprattutto chirurgiche (per fare cioè delle operazioni indicate da sostantivi in -tomia): adenòtomo, condròtomo, craniòtomo, flebòtomo, micròtomo, osteòtomo, ecc. In passato indicava la persona che eseguiva una determinata operazione chirurgica (per es. flebòtomo). 2. In biologia, settore, particella, porzione; per es., dermàtomo, miòtomo.