tomo
tómo s. m. [der. di tomare1], ant. – Caduta, capitombolo, soprattutto nell’espressione fare il t., cadere, capitombolare, andare a capo all’ingiù: io vi verrei una volta con esso teco pur per veder fare il t. a quei maccheroni (Boccaccio); ed esso, Qual suole il notator, fece cadendo Dal carro un tómo, e l’agghiacciò la morte (V. Monti).