tontina
s. f. [dal nome del suo ideatore, il banchiere napoletano Lorenzo Tonti (1630-1685)]. – Operazione finanziaria (da cui sono in parte derivate le assicurazioni sulla vita) consistente nella costituzione di una mutua da parte dello stato, che doveva fornire il capitale iniziale e provvedere alla liquidazione delle rendite vitalizie ai soci, e avrebbe poi acquisito alla morte di tutti i soci l’intero capitale sociale; t. reale, il primo esperimento di tale operazione finanziaria, autorizzato dal cardinale Mazzarino nel 1653. In Italia le tontine furono disciplinate dalla legge nel 1902, ma proibite un decennio dopo quando fu istituito il monopolio statale relativamente alle assicurazioni sulla vita.