toothing
s. m. inv. Invio e ricezione di messaggini anonimi con il telefono cellulare, allo scopo di stabilire contatti o avere incontri occasionali con chi si trova nelle vicinanze. ◆ [tit.] «Facciamo toothing e fuggiamo» / Messaggini gratuiti e anonimi sperando di pescare l’anima gemella [testo] […] Cos’è allora il toothing? Si dice che ci sia un «padre», inglese. Si chiamerebbe Jon, è un pendolare, avrebbe fatto il primo esperimento in treno, dopodiché, nel giro di qualche mese, a Londra fa molto tendenza. Vero o falso che sia, funziona, è anonimo e soprattutto è a costo zero. Il primo passo è avere un cellulare col «bluetooth», il sistema di comunicazione senza fili inventato dalla Ericsson. Poi dovete configurare il cellulare […] e a questo punto non vi resta che andare in un posto affollato (treno, autobus, discoteca, spiaggia e così via) e attivare l’opzione bluetooth. Potete ricevere o mandare messaggi del tutto anonimi e aspettare di vedere cosa succede, tenendo però a mente che il raggio d’azione è di una decina di metri, anche se in compenso gli ostacoli non contano. (Ugo Cubeddu, Messaggero, 28 maggio 2004, p. 18, Cronache Italiane) • Il fenomeno nasce in Inghilterra e si chiama toothing, dovrebbe rappresentare il fluidificatore per incontri bollenti, cotti e mangiati nell’unico intimo ricettacolo che offra un treno, peraltro luogo di comodo, ma affatto romantico. Tutto si muove in una sorta di rete invisibile che passa attraverso i telefonini dotati di bluetooth. (G. N., Stampa, 13 gennaio 2005, p. 11, Cronache Italiane).
Dall’ingl. toothing.