torbiera
torbièra s. f. [dal fr. tourbière, der. di tourbe «torba»]. – Tipo di ambiente umido caratterizzato dalla presenza di torba; si distinguono: t. alte, t. basse, t. oligotrofiche, t. eutrofiche; le t. basse (o a tappeto) sono caratteristiche di bassi fondali con vegetazione torbigena formata in prevalenza da carici, eriofori e scirpi; le t. alte, così chiamate per la loro progressiva sovraelevazione dovuta al continuo accumulo di torba acida al di sopra di uno strato torboso iniziale formatosi in ambiente con scarso drenaggio, sono caratterizzate da piccoli dossi o collinette alte anche diversi metri al di sopra della falda freatica che alimenta per capillarità la torba sovrastante e la vegetazione torbigena, costituita tipicamente da muschi e in particolare da sfagni; t. eutrofiche sono quelle che si formano dove l’acqua è relativamente ricca di sali minerali; t. oligotrofiche, quelle con torba acida che si forma in presenza di acqua povera di sali minerali, come è in particolare quella piovana.