totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie a una ideologia ufficiale imposta attraverso il monopolio dei mezzi di comunicazione, a un controllo centralizzato dell’economia e alla repressione poliziesca, ma che cerca anche di mobilitare i cittadini attraverso proprie organizzazioni di massa. Il termine si è affermato dagli anni ’30 del Novecento per definire i regimi e gli stati che, contrariamente a quelli democratici o liberali, esercitano un potere «totale» (il t. nazista o hitleriano, il t. fascista, il t. staliniano, ecc.). Si distingue dai regimi autoritarî tradizionali, nei quali è assente la sistematica mobilitazione delle masse e l’identificazione fra stato e società e per i quali si usano i termini di assolutismo, oligarchia, dittatura, tirannia, ecc. Secondo alcuni si distingue inoltre dai regimi autoritarî di massa caratterizzati da un minore controllo e da una minore repressione.