totipotente
totipotènte agg. [comp. del lat. totus «intero» e di potente inteso nel suo valore participiale («che può, che ha la capacità di»)]. – 1. In embriologia animale, riferito a certi blastomeri (come quelli delle uova dei ricci di mare, di anfiosso, dei nemertini, delle idromeduse e degli anfibî urodeli), che hanno la capacità potenziale di produrre un embrione intero, o anche all’uovo a cui questi blastomeri appartengono. Nel campo della riproduzione agamica e nella rigenerazione, è riferito anche a quelle cellule, come gli archeociti delle spugne, i neoblasti dei turbellarî e degli anellidi, ecc., a carattere indifferenziato e a potenze multiple, capaci cioè di differenziarsi in svariate categorie di cellule dell’adulto. 2. In botanica, di cellula o di gruppo di cellule (per lo più di piante inferiori) che è capace di ulteriore sviluppo, nel senso che può dare origine, per moltiplicazione, ad altre cellule e quindi a tessuti o organi, o addirittura a una pianta intera; la cellula totipotente si comporta dunque come una cellula germinale (zigoto o spora).