totocalcio
totocàlcio s. m. [accorciamento di tot(alizzatore del) calcio]. – Concorso settimanale di pronostici sulle partite di calcio (introdotto in Italia nel 1946, e gestito attualmente dal CONI, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano), nel quale il concorrente deve indovinare il tipo di risultato col quale si concluderanno quattordici partite, indicando in un’apposita schedina con segni speciali (1 per la vittoria della squadra ospitante, 2 per la vittoria della squadra ospite, X per il pareggio) il risultato previsto per ogni partita; vengono generalm. premiati i concorrenti che totalizzano quattordici, tredici e dodici punti, cioè quelli che indovinano quattordici, tredici e dodici risultati, con una ripartizione del monte premî costituito da circa la metà dell’incasso. ◆ Nel linguaggio giornalistico, dalla parola totocalcio è stato enucleato il primo elemento toto- (v.) per formare altri composti, dei quali alcuni (come totogol, totonero) hanno avuto grande diffusione, altri sono più occasionali (per cui non si è ritenuto di registrarli), sia con riferimento al totocalcio stesso (così totoricevitore, il ricevitore delle schedine di partecipazione al gioco, totomilionario, chi è diventato milionario vincendo al totocalcio, totomania, la passione per queste scommesse settimanali), sia con il sign. generico di pronostico dei risultati possibili di altri concorsi o competizioni (per es., totoelezioni, totofestival, totonomine, ecc.).