tra- [dal lat. trans "al di là, attraverso"; in alcuni casi con influsso di ultra "oltre" e di intra "dentro"]. - Pref. di molte parole (soprattutto verbi), in cui indica movimento, passaggio al di là di qualche cosa, quindi passaggio da un punto a un altro e, fig., da una condizione a un'altra (per es., tradurre, tramandare, trapassare, trascrivere, ecc.); in alcuni casi esprime più precisamente l'attraversamento, cioè il passaggio da parte a parte di un oggetto (per es., trafiggere, traforare, ecc.); con influsso del lat. intra e sign. vicino a quello della preposizione tra (= fra), in mezzo, tra le altre cose (per es., tramettere = frammettere, traporre = frapporre); in alcuni casi ha valore attenuativo (per es., tramortire, trasognare).