trabante
s. m. [dal ted. Trabant, che risale al boemo dráb «fante»]. – 1. ant. o raro. a. Soldato della guardia imperiale in Germania, armato di alabarda. A Firenze, furono così chiamati i lanzi. b. Nome dato un tempo agli uomini che erano al servizio dei colonnelli nelle milizie svizzere, e, nell’esercito piemontese, ai servi o domestici privati degli ufficiali: non erano compresi fra i combattenti e con l’ordinamento del 1832 vennero sostituiti dagli attendenti. Di qui, con sign. generico, attendente: nella stalla di don Gesualdo dei trabanti governavano i cavalli, e il Comandante fumava al balcone (Verga). 2. In citologia (per influsso del ted. Trabant, che ha anche questo sign.), lo stesso che satellite.