trafiggere /tra'fidʒ:ere/ v. tr. [lat. transfigĕre, comp. di trans "attraverso" e figĕre "configgere, ferire"] (coniug. come figgere). - 1. [passare da parte a parte con un'arma da punta o un altro oggetto acuminato: lo trafisse con la spada] ≈ infilzare, passare da parte a parte, trapassare. 2. (fig.) [colpire dolorosamente qualcuno con le parole: il suo discorso lo trafisse] ≈ ferire, pungere. ↑ trapassare il cuore (a). ‖ addolorare, offendere.