traguardare
v. tr. [comp. di tra- e guardare], non com. – 1. Propr., guardare attraverso, ossia guardare un oggetto tra due punti di mira di uno strumento, in modo da allinearlo rispetto al raggio che va dall’oggetto all’occhio: si traguarda, per esempio, un bersaglio prendendo la mira con un’arma dotata di tacca e mirino. 2. Guardare di sottecchi, con le ciglia abbassate: il lume ha grave ormai degli occhi; Traguarda e dice: «Uomini dove siete?» (Pascoli); anche spiare, spingere lo sguardo (o, nell’esempio seguente, la luce) tra cose che facciano impedimento: Il sol traguarda basso ne la pergola (Carducci).