traiettoria
traiettòria s. f. [per ellissi da linea o curva traiettoria, dove l’agg. traiettoria, non attestato altrove nella forma masch., è un der. del lat. traicĕre «passare oltre», part. pass. traiectus, prob. sull’esempio del fr. trajectoire]. – 1. Relativamente a un punto in moto rispetto a un sistema di riferimento, la curva descritta nel tempo dal punto in tale riferimento: a seconda della curva, si parla di t. rettilinea, curvilinea, circolare, ecc.; t. piana è quella che giace su un piano; la traiettoria risulta definita dalle equazioni parametriche delle coordinate spaziali del punto, che sono dette equazioni del moto qualora si scelga il tempo come parametro. Nel moto piano di un sistema rigido, nel quale in ogni istante la velocità di qualunque punto del sistema giace su un piano fisso, si dicono t. polari le due curve, dette rulletta e base, descritte dal centro istantaneo di rotazione del sistema rispettivam. nel piano fisso e in un piano parallelo a questo e solidale col sistema: per es., nel rotolamento di un disco su una retta, la base è la retta, la rulletta è il contorno del disco, mentre la traiettoria effettiva di un punto del disco è una cicloide. 2. Per corpi non puntiformi è detta talvolta, piuttosto impropriamente, t. del corpo la traiettoria del suo baricentro; in partic., t. balistica, quella descritta dal baricentro di un proietto, e che varia al variare di fattori quali la velocità iniziale, il peso e la forma del proietto, l’angolo di proiezione, ecc.: il proiettile segue, o descrive una t.; trovarsi malauguratamente nella t. del proiettile. 3. In senso fig., letter., cammino percorso da elementi astratti: le opposte t. delle loro vite erano giunte a quel punto nel quale si toccavano (C. Levi); è dalla cosa guardata che deve partire la t. che la collega alla cosa che guarda (I. Calvino).