tramenare
v. tr. [comp. di tra- e menare] (io traméno, ecc.), tosc. – Maneggiare: sempre andava di bene in meglio; che ciò che tramenava, pareva se li facesse oro (s. Bernardino); in partic., portare di qua e di là oggetti, dandosi da fare in modo un po’ confuso e disordinato: aveva l’abitudine di restare dopo la chiusura del locale a t. sedie e tavolini. Usato assol., cercare qualcosa rovistando: l’ho sorpreso mentre tramenava nel mio cassetto.