• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

tràmpolo

Vocabolario on line
  • Condividi

trampolo


tràmpolo (pop. tosc. tràmpalo, ant. tràmpano) s. m. [dal ted. trampeln «calpestare»]. – 1. Ciascuno dei due lunghi bastoni, forniti di mensolette per appoggiarvi i piedi, usati per camminare tenendosi a una certa altezza dal suolo, per gioco, negli spettacoli del circo equestre, durante le manifestazioni del carnevale, per scopi pubblicitarî, o anche, in alcuni paesi, per sorvegliare gli armenti, per attraversare acquitrini, o nel corso di danze rituali: reggersi, camminare sui t.; con uso fig., non com., idee, ragionamenti che si reggono sui t., campati in aria, privi di solido fondamento. Fig., scherz., al plur. gambe molto lunghe: certo che sei arrivato prima: con quei trampoli! 2. Dispositivo, impiegato in alcuni tipi di aratro, costituito da un’intelaiatura nella quale è inserita una rotella che poggia sul terreno: fissando il trampolo all’estremità anteriore della bure, e regolandone opportunamente l’altezza, si ottiene in modo costante la profondità del solco voluta. 3. Nell’attrezzatura nautica, asta o puntello applicato, nel numero minimo di quattro, sul fasciame esterno di piccole imbarcazioni da diporto, naviganti in zone soggette a forti escursioni di marea; i trampoli, generalm. di tipo telescopico e con la superficie della base idonea a non affondare nel suolo, servono a mantenere dritto lo scafo quando rimane in secco e a non far affondare la chiglia oltre una certa misura. 4. In botanica, radici a trampolo, radici fulcranti, in parte aeree, che sostengono il fusto più o meno lontano dal terreno (per es., quelle dei pandani e di alcune rizoforacee).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali