tramutare
v. tr. [der. di mutare, col pref. tra-; cfr. lat. transmutare, da cui l’ital. trasmutare]. – 1. non com. o letter. Trasportare, trasferire, mutare di posto (con quest’ultimo sign. anche t. luogo): Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or sùbito foco, ... E pare stella che tramuti loco (Dante); acciò che niuna cosa gli potesse essere tocca o tramutata o scambiata (Boccaccio); t. un liquido, travasarlo; t. una pianta, trapiantarla. 2. Mutare, convertire, cambiare: avendo l’odio in amor tramutato (Boccaccio); trasformare: Circe tramutava gli uomini in porci; nel rifl. o intr. pron., trasformarsi: nelle favole spesso gli uomini si tramutano in animali e gli animali in uomini.