tranquillizzare /trankwil:i'dz:are/ [der. di tranquillo, sul modello del fr. tranquilliser]. - ■ v. tr. 1. [rendere tranquillo chi è in stato di nervosa agitazione] ≈ acquietare, calmare, (tosc.) chetare, placare, quietare, rasserenare, (non com.) tranquillare. ↔ agitare, innervosire, (fam.) mettere in agitazione. 2. (estens.) [liberare da timori, preoccupazioni e sim.: eravamo in ansia per te, ma il medico ci ha tranquillizzati] ≈ confortare, rassicurare, rincuorare. ↔ agitare, (fam.) mettere in ansia, turbare. ■ tranquillizzarsi v. intr. pron. 1. [tornare a essere tranquillo dopo uno stato di nervosismo, agitazione e sim.] ≈ acquietarsi, calmarsi, distendersi, placarsi, quietarsi, rasserenarsi, rilassarsi. ↔ agitarsi, innervosirsi. 2. (estens.) [liberarsi dall'ansia, ricevere rassicurazioni] ≈ rassicurarsi, rincuorarsi. ↔ agitarsi, preoccuparsi, turbarsi. [⍈ CALMO]