trasentire
v. tr. o intr. [comp. di tra- e sentire] (io trasènto, ecc.; come intr., aus. avere), non com. – Sentire, cioè udire, in modo inesatto, distorto, oppure vagamente, in modo confuso, così da non essere sicuro di aver sentito bene o interpretato in modo giusto (cfr. il più com. traudire): il rumore della strada mi fa t. quello che dici; si ricordò di aver trasentito poco prima vibrare in distanza una macchina (Pavese).