trasgredire [dal lat. transgrĕdi "andare oltre", comp. di trans- "trans-" e gradi "andare, camminare"] (io trasgredisco, tu trasgredisci, ecc.). - ■ v. tr. [oltrepassare i limiti di ciò che è lecito: t. la legge, un divieto] ≈ andare contro, contravvenire (a), derogare (a), disattendere, disobbedire (a), eludere, infrangere, offendere, violare. ↔ adempiere (a), attenersi (a), obbedire (a), osservare, (burocr.) ottemperare (a), rispettare. ■ v. intr. (aus. avere) 1. [venire meno a un obbligo, a una disposizione e sim., con la prep. a: t. agli ordini] ≈ contravvenire, disattendere (ø), disobbedire, infrangere (ø), violare (ø). ↔ adempiere, attenersi, obbedire, osservare (ø), (burocr.) ottemperare, rispettare (ø). 2. [passare provocatoriamente i limiti della morale corrente] ≈ eccedere, provocare, (non com.) trasmodare.